BAYER, finita l’effervescenza, dell’ASPIRINA piace la trasparenza
anziché un BUGIARDINO di nome e di fatto
Finita l’effervescenza, dell’ASPIRINA piace la trasparenza nel bicchiere. Piace molto meno l’opacità della Corporation BAYER AG che spesso proietta un’ombra su quel che tocca, gioco del CALCIO compreso.
Come era successo l’8 settembre 1928 per la F.C. Internazionale ri-nominata Ambrosiana Inter nel dicembre 1938 Bayer 04 Leverkusen viene rinominata Betriebssportgemeinschaft der I.G. Farbenindustrie AG a riprova della completa integrazione della Bayer in I.G. Farben.
C’è pure di ben peggio.
L’ASPIRINA “venne brevettata col nome ‘aspirin’ il 6 marzo 1899. Venne creata in laboratorio due anni prima, nel lontano 1897 – e qui viene il bello – da un geniale dipendente della Bayer, Arthur Eichengrun, grande chimico ma con un piccolo difetto: era ebreo. Quando dichiarò il suo merito, nel 1944, venne spedito come premio nel lager di Terezìn.