Agatone

nessuno, nemmeno Dio, può cambiare il passato

La citazione di Agatone[1] non è blasfema, è stata discussa anche dai Padri della Chiesa, ad es. San Tommaso D’aquino, Sant’Agostino[2], pare però incompleta.

Gli storici (ma anche gli archeologi fin’anche i collezionisti) possono ai nostri occhi cambiare (aggiornare) il passato e anche la storia, quando trovano una attendibile fonte inedita.

Quanti dati e informazioni ad es. provengono, o sono ancora nascosti, negli epistolari degli archivi pubblici e privati anche di collezionisti?

Questo spazio è dedicato proprio a disseminare fonti originali “ritrovate” di “Storie Per Posta” che possono far luce su fatti, episodi e storie personali.


[1] “Nemmeno Dio può cambiare il passato” Agatone

https://www.pensieriparole.it/aforismi/ricordi/frase-1189?utm_source

https://it.wikipedia.org/wiki/Agatone

[2] SAN TOMMASO D’AQUINO “Perché Dio non può cambiare il passato”

“si deve affermare che  sotto l’onnipotenza di Dio non ricade ciò che implica contraddizione. Ebbene, che le cose passate non siano avvenute implica contraddizione. Come implica contraddizione il dire che Socrate “siede” e “non siede”, allo stesso modo implica contraddizione il dire che egli “è stato seduto” e “non è stato seduto”. Dire che “è stato seduto” equivale a dire che ciò è avvenuto in passato; dire che “non è stato seduto” equivale a dire che ciò non è avvenuto. Pertanto la divina potenza non può fare in modo che le cose passate non siano state.

E questo è ciò che dice Agostino, Contro Fausto: chiunque dica «se Dio è onnipotente, faccia in modo che le cose avvenute non siano avvenute», è come se dicesse, senza accorgersene: «se Dio è onnipotente, faccia in modo che le cose vere siano false, per il fatto stesso di essere vere». E il Filosofo dice (in Ethica, VI), che Dio è privato di una sola cosa: fare in modo che le cose avvenute non siano avvenute.

http://www.pubblicascuola.it/Pagine/A5.html?utm_source