Una tariffa particolare

Nell’ambito dei vari regolamenti posti in essere dalla riforma postale del Regno d’Italia, con la legge n.604 del 5 Maggio 1862, entrata in vigore l’1.1.1863, l’articolo 32 stabiliva che, oltre alle lettere della Famiglia Reale, dei Senatori e dei Deputati, venisse concessa anche una franchigia per le carte di pubblico servizio.
Rientravano in questa fattispecie i documenti postali scambiati tra i sindaci.
Nel settembre 1863 venne emanato il Bullettino postale n.10 con il quale si sospendeva tale privilegio, consentendo al contempo la possibilità di un’alternativa. I segretari delle giudicature mandamentali avrebbero potuto servirsi della franchigia goduta direttamente dai Giudici ed i Sindaci avrebbero potuto usufruire della Franchigia goduta dai Prefetti e Sottoprefetti.

Storia postale e memoria di INCIAMPO

Se la Storia postale si limitasse ad esaminare e classificare francobolli, annullamenti, percorsi la descrizione/valutazione di questa lettera potrebbe essere: “Antichi Stati Italiani, Sardegna, Lettera partita da Firenze il 29 luglio 1861 arrivata a Livorno il giorno seguente, affrancata con 10 centesimi, grigio bistro chiaro.  La sigla dell’esperto Oliva ne certifica l’autenticità corrispondente al 14Cc… Continua a leggere Storia postale e memoria di INCIAMPO