Papa Francesco a Timor Est

dove Davide strizza l’occhio a Golia e la giuria del Premio Nobel è inciampata a metà

A suggello della dichiarazione congiunta, la busta commemorativa con annullo 23 settembre 2023 dell’incontro avvenuto ad Hangzhou fra Xi Jinping e Xanana Gusmao (affrancata con Pineapples 20 c - Australia – cent_Stanley Gibbons AU 3743°- https://colnect.com/it/stamps/stamp/570725-Pineapples-Agricoltura-Australia)  

Papa Francesco arriva a Timor Est undici mesi e mezzo dopo l’incontro con Xi, pensare che se non avesse dovuto rinviare il viaggio causa pandemia, avrebbe anticipato Xi di un anno.

“Davide strizza l’occhio a Golia. La nazione più giovane e tra le più piccole dell’Asia, indipendente dal 2002 dopo il distacco dall’Indonesia, potenzia le relazioni bilaterali con la Cina. In una recente dichiarazione congiunta, elaborata con il potente vicino, si annunciano piani per rafforzare la cooperazione economica e militare. L’annuncio ha destato una certa sorpresa soprattutto nel tradizionale partner e alleato, l’Australia…”[1]

Anche a causa dei recenti anni di guerra, Timor Est continua ad essere un Paese poverissimo, la piaga del lavoro minorile si abbatte di almeno il 10% dei bambini fra i 5 e i 12 anni.[2]

[1] https://www.treccani.it/magazine/atlante/geopolitica/Timor_Est_tende_mano_Cina.html

[2] https://www.un.org/fr/node/221795 TimorEst child labour By Ainhoa Jaureguibeitia, Deputy Representative, UNICEF Timor-Leste

 

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Timor Est fra Nobel e denunce di abusi

1996 11 12 TIMOR Nobel della Pace a José Ramos-Horta e D. Ximenes Belo – PORTOGALLO (Cartolina postale commemorativa Rights of people in East Timor- Stanley Gibbons PT 2542 https://colnect.com/it/stamps/stamp/73467-Rights_of_people_in_East_Timor-Portogallo)

A José Manuel Ramos-Horta, nel 1996 venne conferito insieme a monsignor Carlos Filipe Ximenes Belo, suo connazionale, il premio Nobel per la pace per l’impegno pacifico a favore dell’indipendenza di Timor Est

Nel settembre 2022 è stata resa pubblica la denuncia a carico di Monsignor Belo di abusi sessuali su minori[1], il Vaticano ne era a conoscenza fina dal 2019 ed aveva imposto sanzioni disciplinari a Belo, che includevano il divieto di avere contatti con i bambini, nel 2020 e rafforzate l’anno successivo.[2]

Quel che val la pena sottolineare è:

1. Visitando Timor Est, Papa Francesco prende per le corna il toro della piaga globale della pedofilia, così diffuso anche in casa propria; lo fa laddove provvedimenti drastici furono assunti già prima della sua visita poi rinviata causa pandemia. Non abbiamo però trovato notizia di eventuali riparazioni/indennizzi nei confronti delle vittime.
2. Perché un premio Nobel assegnato per sbaglio non viene revocato? Sull’assegnazione dei premi Nobel presumiamo che Papa Francesco non abbia voce in capitolo, ma, sulla possibile revoca, il suo grido sarebbe gradito e ascoltato

[1] Investigation – Sexual abuse of children by Nobel Peace Prize winner Bishop Belo per approfondire si suggerisce la lettura nella versione inglese di Wikipedia Sexual abuse allegations e, quanto sopravvissuto alla Furia iconoclasta abbattuta su OpenCorporation, di Safe Host progetto di denuncia degli abusi sessuali sui minori nel turismo

[2] Abusi, accuse a monsignor Ximenes Belo. Nel 1996 fu Nobel per la pace (Avvenire)

Vatican sanctions Nobel laureate after Timor accusations (AP news)

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Possibile che la giustizia sportiva sia più efficace?

1999 08 09 cycling champion Lance Armstrong (Tour de France) Austin obliteration postmark

(Cartolina commemorativa FDC con annullo Austin che celebra la vittoria al Tour di Lance Armstrong, affrancata con Harry S. Truman Emesso il: 1984-01-26 da 20 ¢ Stanley Gibbons US 1830 https://colnect.com/it/stamps/stamp/93701-Harry_S_Truman-Grandi_Americani-Stati_Uniti_dAmerica viaggiata da AUSTIN Texas US a Schwabenheim DE)

Per eventuali aspetti controversi di assegnazione dei Premi Nobel per la Pace, José Ramos-Horta e D. Ximenes Belo sarebbero in nutrita compagnia: Anwar al-Sadat, Menachem Begin, Shimon Peres, Yitzhak Rabin, Yasser Arafat, Lê Đức Thọ, Henry Kissinger, Abiy Ahmed Ali…^[1] e molti altri.

Il più grande evento sportivo a nostro parere sono i “giochi paralimpici”, quelli di Parigi si sono conclusi ieri. Val la pena l’opportunità di cogliere una “digressione postal-sportiva” sul Premio Nobel[2]

Il Comitato Olimpico Internazionale ha annullato a Lance Armstrong la medaglia di bronzo vinta nella prova a cronometro ai Giochi olimpici di Sydney 2000, l’Unione Ciclistica Internazionale ha annullato le sette vittorie consecutive al Tour, come tutti i suoi risultati ottenuti dal 1º agosto 1998 fino alla fine della carriera, ciò in seguito a un’inchiesta condotta dall’United States Anti-Doping Agency (USADA), che ha accertato il sistematico utilizzo di pratiche dopanti da parte di Armstrong e della sua squadra, l’US Postal/Discovery Channel.[3]

A Lance Armstrong e alla squadra U.S. Postal Service Pro Cycling Team rimarranno comunque le impronte degli annulli postali emessi per le ricorrenze, quali quelli di Austin e Washington, delle due cartoline FDC qui riprodotte. Consolazione magra, ma certamente meritata.

Conclusione: anche i premi Nobel possono essere conferiti sbagliando, perché allora non vengono annullati come lo sono state la medaglia di bronzo olimpica e le maglie gialle di Lance Armstrong e della sua squadra U.S. Postal Service Pro Cycling Team[4]?”

Quanto ci piacerebbe un commento, non tanto da Oslo e da oltre Tevere, ma dai due cronisti di ciclismo ai quali siamo più affezionati Davide Cassani e Stefano Rizzato

[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel_per_la_pace?wprov=sfla1

https://www.ispionline.it/it/informarsi-per-il-mondo/nobel-la-pace-nomine-e-vincitori-un-po-controversi

[2] Se si volesse approfondire si può rileggere come è nato il Premio Nobel nell’articolo su Papa Francesco in Indonesia

[3] Rimane nel suo palmarès la maglia iridata di campione del mondo nella prova in linea ai Mondiali di Oslo del 1993 (NdR forse perché quel che si vince a Oslo è perpetuo come il Nobel per la Pace?)

[4] U.S. Postal Service Pro Cycling Team https://en.wikipedia.org/wiki/U.S._Postal_Service_Pro_Cycling_Team Founded 1988 Disbanded 2007In October 2012 USADA released a report saying that the team had run “the most sophisticated, professionalised and successful doping programme the sport has ever seen”.^[3] The report contained affidavits from eleven riders on the team including Frankie Andreu, Tyler Hamilton, George Hincapie, Floyd Landis, Levi Leipheimer, and others, describing their own usage of erythropoietin (EPO), blood transfusion, testosterone, and other banned practices during the Tour de France and other races. They also implicated seven-time Tour winner, Lance Armstrong.^[4] On October 22, 2012, the UCI upheld the USADA’s recommendation to strip Armstrong of all results since August 1, 1998, and ban him from cycling for life.^[5] In February 2013, the US government joined Landis’ False Claims Act lawsuit against Armstrong, alleging that Armstrong had defrauded the US Postal Service of sponsorship funds by violating cycling rules by using performance-enhancing drugs while riding for the team.^[6]

2003 07 27 cyclisme victoire de Lance Armstrong au Tour de France obliteration postmark USA (FDC Annullo WASHINGTON D.C. VICTORY Lance Armstrong Station)

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